Ho fatto gli esami del sangue, risultato? Sono parecchio anemica. Ecco spiegata la stanchezza e i mal di testa che ogni tanto mi assalgono.
Il medico mi ha prescritto degli integratori e mi ha fatto una bella lista di alimenti particolarmente ricchi di ferro. Mi ha detto che tantissime persone, soprattutto donne, hanno questo problema e quindi ho pensato di condividere delle ricette apposta per questa carenza e creare una piccola rubrica di "Ricette per amiche anemiche"!
La ricetta è davvero semplice da preparare, gustosa e delicata. Non sono un medico nutrizionista e quindi non mi dilungherò con le spiegazioni scientifiche (ne potete trovare quante ne volete in internet), vi dico solo che sia i piselli secchi che il rosmarino hanno un bel pò di ferro da regalarci.
VELLUTATA DI PISELLI E ROSMARINO
Occorrente per 4 persone
200 gr. di piselli secchi
1 rametto di rosmarino fresco
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
800 gr, di brodo vegetale
4 fette di pane in cassetta ai semi di lino
olio extra vergine di oliva
sale
Preparazione
Lavare i piselli secchi e lasciarli in ammollo in acqua fresca e pulita per una notte.
Pulite la carota, la cipolla e il sedano e tritateli grossolanamente. Mettete in una pentola un filo di olio EVO e fate appassire per circa 10 minuti il trito di verdurine quindi unite i piselli scolati e gli aghi di tutto i rametto di rosmarino. Aggiungete il brodo e lasciate cuocere per 45 minuti.
A fine cottura frullate tutto finchè non risulterà un composto cremoso e gli aghi di rosmarino si saranno sminuzzati completamente.
Tagliate a quadratini le fette di pane in cassetta ai semi di lino e fatele tostare in una padella anti aderente con un filo di olio EVO.
Impiattate la vellutata e servitela con i crostini di pane caldi.
Piccolo accorgimento: ci sono dei fattori che favoriscono l'assorbimento del ferro come la vitamina C e ce ne sono altri che lo inibiscono come per esempio il calcio. Quindi amiche anemiche evitiamo il parmigiano su questa gustosa velluta!
Franca